Hack WiFi
Inserite il nome della rete WiFi che si vuole violare
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L’hacking WiFi è possibile. Come hackerare una rete WiFi? Come ottenere la password di una rete WiFi? Come rubare il WiFi al tuo vicino? Se queste sono alcune delle domande che vi state ponendo, avete trovato lo strumento online gratuito e sicuro che vi permetterà di hackerare una rete WiFi. Ecco come entrare in una rete WiFi.
Per poter hackerare una rete WiFi (IEEE 802.11) è necessario seguire questi passi. Per prima cosa è necessario conoscere il nome della rete WiFi che si vuole violare o il suo SSID (Service Set Identifier). Per poter hackerare una rete WiFi è indispensabile che l’apparecchio con il quale si vuole hackerare una rete WiFi possa accedere al segnale di quella rete. Per fare ciò, aprite il pannello delle impostazioni di rete del vostro apparecchio e scansionate le reti WiFi disponibili intorno a voi.
Una volta individuata la rete WiFi che vi interessa hackerare, copiate il suo nome e inseritelo nel campo Rete WiFi di questa pagina. Poi cliccate sul pulsante Hack WiFi. Lo strumento eseguirà il processo di hacking della rete WiFi, che richiederà circa 10-15 secondi. Analizzerà la sicurezza della rete WiFi (WEP, WPA o WPA2) e verificherà se la rete WiFi è hackerabile.
Se lo è, eseguirà un attacco di forza bruta sulla password (utilizzando un dizionario di password), facendo un’analisi dei vettori di inizializzazione per verificare se c’è una vulnerabilità nella crittografia della rete. Se trova una vulnerabilità, utilizzerà un exploit e otterrà la password della rete WiFi violata. Lo strumento convertirà automaticamente la password criptata in formato testo, in modo che l’utente possa utilizzare la password sul suo dispositivo. Infine, completerà il processo di hacking della rete WiFi.
Al termine del processo di hacking, lo strumento visualizzerà un riepilogo dei dati ottenuti: SSID, Sicurezza e Password. La password viene mostrata nascosta con asterischi per motivi di sicurezza. Cliccare sul pulsante Scarica dati per ottenere i dati della rete WiFi violata. Lo strumento caricherà automaticamente i dati WiFi hackerati su un server di download (.txt file) dove sarà possibile accedervi dopo aver verificato la propria identità. Per fare ciò, è necessario creare un account sul server di download e verificarlo con carta di credito o di debito (non viene effettuato alcun addebito al momento della registrazione).
Questo strumento per l’hacking delle reti WiFi non richiede l’accesso fisico al router, in quanto l’intero processo di hacking avviene online. Se per qualche motivo non avete una rete WiFi nelle vicinanze, potete sempre acquistare un’antenna WiFi a lungo raggio, per estendere la portata del segnale della vostra scheda di rete. Questo vi permetterà di accedere a più reti WiFi e potreste ritrovarvi con una rete WiFi aperta. Inoltre, per poter eseguire il processo di hacking, è indispensabile essere connessi ad un’altra rete WiFi o a dati mobili (LTE/4G/3G) per avere Internet sul dispositivo da utilizzare per l’hacking.
A seconda del tipo di sicurezza WiFi, le reti sono classificate in base alla bassa sicurezza (WEP), alla media sicurezza (WPA) e all’alta sicurezza (WPA2). Sia che si utilizzi un computer, un desktop, un laptop, un tablet, un cellulare o un telefono cellulare, è possibile hackerare la rete WiFi necessaria con uno qualsiasi di questi dispositivi. Tuttavia, se lo si fa da un computer o da un portatile, avere una scheda di rete migliore renderà più veloce il processo di hacking di una rete WiFi, ma con gli altri dispositivi, sarà anche possibile farlo senza alcun problema.
Lo strumento di hacking WiFi è stato sviluppato pensando all’utente finale, in modo che la persona che lo utilizza non debba avere competenze informatiche avanzate per hackerare. Anche se ci sono altre applicazioni desktop (PC/Windows, Mac e Linux) per hackerare le reti WiFi come AirCrack, AirSnort, BackTrack, Kismet, Reaver, WifiSlax, WirelessKeyView, Medusa ecc. e applicazioni per dispositivi mobili come Router Keygen, WPS Connect, WiFi WPS Wap Tester ecc. su Android e WiFiPass, WiFi2Me ecc. su iOS, questi hanno una maggiore complessità d’uso e il tasso di successo di hacking non è così alto come con questo strumento. Si consiglia di ricordare agli utenti che utilizzano questo strumento per hackerare il WiFi che in nessun momento il router della rete hackerata sarà danneggiato dall’hacking, né a livello hardware né a livello software. Cioè, in qualsiasi momento, il proprietario del router può resettarlo e riportarlo allo stato originale di fabbrica.
L’uso più comune per hackerare una rete WiFi è quello di poter utilizzare Internet gratuitamente per guardare film, guardare serie, utilizzare i social network, giocare, guardare porno o semplicemente navigare in rete per ottenere informazioni. Sia perché si vuole rubare il WiFi al proprio vicino, sia perché si vuole accedere alla propria rete WiFi ma non si ricorda la password, sia perché si deve accedere a una rete WiFi protetta in quanto è l’unica disponibile, sia perché si vuole spiare il traffico di una particolare rete WiFi, perché non avete le risorse economiche per noleggiare un Internet a tariffa forfettaria, perché il vostro piano dati contrattuale è scaduto e non avete più megabyte fino al mese successivo, perché non avete una rete WiFi aperta a portata di mano o perché volete rimuovere l’accesso a una rete WiFi (cambiando la password). Con questo strumento è possibile farlo nascondendo la propria identità, in modo che la persona il cui WiFi è stato violato non si accorga dell’hacking sulla propria rete.
L’accesso alla rete WiFi violata attraverso il vostro dispositivo rimarrà impercettibile, fintanto che non si modificano i parametri della rete WiFi (SSID, password, canale, frequenza, ecc.) Infatti, in molte occasioni, la password della rete WiFi è facilmente ottenibile perché la persona che possiede la rete o il tecnico che ha configurato la rete, non ha cambiato la password di default del router. Esistono banche dati con password di default per le diverse marche di router e nomi di rete associati a questi router. Tuttavia, se si rileva la presenza di una rete WiFi aperta, si consiglia di utilizzare tale rete, prima di entrare in una rete WiFi protetta. Ricordiamo che quando si utilizza un’altra rete WiFi, si utilizza l’IP pubblico di quella rete WiFi, in modo che la propria identità non venga mai scoperta.
Oltre ai principali parametri ottenuti con l’hacking della rete WiFi, come il nome della rete, la sicurezza e la password, ci sono altri parametri come il BSSID, il protocollo, l’RSSI, il rumore, il canale, la banda, la larghezza e il paese che si ottengono e che sono necessari per eseguire il processo di hacking della rete wireless. La marca del router è indifferente quando si tratta di hackerare una rete WiFi, cioè, indipendentemente dal fatto che il router sia Cisco, Netgear, Linksys, TP-Link, Zyxel, D-Link, Belkin etc., la rete WiFi può essere hackerata, a condizione che abbia un protocollo di sicurezza vulnerabile.
Ci sono alcuni casi in cui la sicurezza della rete WiFi da violare è così alta, che non è possibile accedere a quella rete o ottenere la password (reti WiFi con RADIUS). Ma per tutti gli altri casi (WEP, WPA + TKIP, WPA + TKIP/AES, WPA + AES o WPA2 + AES), la rete WiFi può essere violata. Indipendentemente dal fatto che il router abbia attivato o meno l’opzione WPS (WiFi Protect Setup), lo strumento funzionerà allo stesso modo.
A questo punto dovrebbe essere chiaro che è possibile hackerare una rete WiFi se si utilizza lo strumento giusto. Se rilevate che lo strumento non funziona correttamente, potete contattarci attraverso il modulo di contatto e cercheremo di esaminare il vostro caso il prima possibile in modo che possiate utilizzare lo strumento normalmente.
Infine, se volete proteggervi dall’hackeraggio della vostra rete WiFi, ci dispiace dire che con le tecnologie, gli script e i programmi che esistono oggi, è molto difficile rendere una rete WiFi sicura al 100%.
Alcuni dei consigli che possiamo darvi sono i seguenti: usate il controllo d’accesso MAC (Media Access Control) in modo che solo i dispositivi fisici che scegliete possano connettersi alla vostra rete WiFi, nascondete il nome della vostra rete WiFi nelle impostazioni del vostro router in modo che nessuno possa vedere la vostra rete, controllate di tanto in tanto quali dispositivi sono collegati alla vostra rete e infine, usate una password forte, cioè una password che abbia numeri, lettere (maiuscole e minuscole), simboli e che sia lunga almeno 15 caratteri.